Quando si progetta una casa, le misure minime, delle stanze e tra gli oggetti che arredano la casa, sono cruciali. Ogni nostra ristrutturazione d’interni (L I N K) è legata alla progettazione degli spazi improntata sulla funzionalità e l’estetica. Puoi anche ristrutturare la tua casa da solo, ma ti suggerisco 7 pratici consigli.
Le misure minime servono a:
- Garantire gli standard minimi di abitabilità: ogni ambiente dev’essere sufficientemente spazioso per essere utilizzato in modo confortevole.
- Garantire Sicurezza: mantenendo liberi i passaggi all’interno di ogni stanza
- Ottimizzare la funzionalità: assicurandosi che gli spazi siano utilizzabili in modo efficiente per le funzioni previste.
- Garantire Comfort ed Ergonomia: favorendo il benessere delle persone che abitano e utilizzano gli spazi della casa
Come valutarle
Prima di progettare gli spazi della casa confrontati con il tuo architetto che verificherà il Regolamento Edilizio del Comune in cui si trova la tua casa per assicurarsi di rispettare le leggi.
Dopo esserti assicurato che le misure rispettino le normative della tua città ti consiglio di visualizzare le stanze attraverso un modello tridimensionale che ti permetta di visualizzare gli spazi e capire le proporzioni tra gli oggetti; è un passaggio fondamentale che affrontiamo sempre in ogni progetto (L I N K) per essere certi che soddisfi le necessità e il gusto del cliente.
Ecco una panoramica dettagliata delle misure minime e di come valutarle.
Le misure importanti
Quest’anno visitando il Cersaie ho capito che era l’anno delle cucine in legno e marmo (L I N K), ma per quanto riguarda le misure, quali sono le dimensioni giuste per un progetto d’interni che funzioni?
Sono molte le misure standard utilizzate per la progettazione degli spazi, ma sono ancor più numerose e importanti quelle basate sulle preferenze. Dipendono da come come cucini, da quante persone preparano le pietanze, quante circolano attorno alla stanza, ma anche da quanto sei alto, o quanto in alto vuoi arrivare per conservare oggetti o cibi, o ancora da quanto sono alti i tuoi soffitti.
La maggior parte delle scelte da intraprendere si basano sulla tua esperienza, e su come vuoi che risulti la tua cucina, perrtanto attento a standardizzare, soprattutto nell’ambiente cucina in cui è fondamentale l’organizzazione .
Se la tua cucina è stretta e lunga puoi trovare qui le dimensioni e gli schemi principali da utilizzare.
Pensili
Altezza pensili
Varia in base al contenimento scelto, e può slittare da 40cm, 60 a 80 con picchi sino 120 cm per modelli eztra. Considera poi che oramai quasi tutte le aziende hanno la possibilità di produrre elementi su misura, pertanto sono pochi i limiti alla progettazione.
La profondità può variare di qualche centimetri, tra i 35 e i 40 cm, e dipende dallo spazio a disposizione e da ciò che volete conservare all’interno. La misura maggiore permette di disporre anche su due file gli accessori, e comodi i piatti assieme ai bicchieri.
Distanze dal Top
Tra top e pensili si deve avere la possibilità di raggiungere la parte più profonda del piano di lavoro, piegando il corpo in avanti senza scontrare sugli elementi sospesi, avvicinandosi ad esempio al piano cottura oppure agli oggetti appoggiati sul top.
A seconda dell’altezza si può impostare una distanza che varia tra i 50 e i 65 cm di media, a seconda dell’altezza del tuo corpo, con opzioni che consentono di avere i contenitori superiori più alti, alti sino a un metro.
Per impostare la posizione delle mensole a paretedevi invece considerare cosa vorrei posarci su. Per piatti e ciotole considera un’altezza di 25 cm circa, per pentole tra i 20 e i 35, per piatti da 30 a 40 cm.
Se vuoi avere più spazio puoipensare di inserire due file di pensili. Ma tieni in considerazione che gli oggetti contenuti all’interno dei contenitori più bassi potranno essere raggiunti facilmente, mentre per la parte alta dovrai utilizzare una scala. Tuttavia la puoi considerare come una dispensa per gli oggetti che usi meno.
Il top o Piano di Lavoro
Le dimensioni dipendono dal modello e dal brand della cucina, tuttavia in linea generale le standard sono 60 cm per la profondità delle basi, che diventano 62 circa cm con l’aggiunta della sporgenza, per una lunghezza variabile a seconda della larghezza della stanza e degli elettrodomestici da utilizzare.
Scelto il materiale giusto per il top in base alle tue esigenze potrai progettare con facilità la cucina in modo che sia proporzionale alla stanza.
L’altezza perfetta
Come vivi la tua cucina? Le altezze sono strettamente connesse alle preferenze di chi la utilizza, per poter dare lo spazio giusto, accogliente e proporzionato a chi cucina, consuma i cibi e dialoga, nel rispetto dell’ergonomia.
Le misure più contenute, per fisici più piccoli, è compresa da 84 a 87 cm, che possono salire a 89-90 per persone medio-alte sino a 94 cm per persone alte o molto alte.
Puoi considerare questa formula matematica per aiutarti a capire qual’è la misura giusta per te!
Il Triangolo operativo
I principi del triangolo si basano sulla disposizione delle aree di lavoro più utilizzate o più importanti.
L’obiettivo è realizzare una disposizione che faciliti lo svolgimento delle attività quotidiane, creando un movimento fluido tra gli elettrodomestici, senza ostacoli al passaggio.
Fu sviluppata dalla Illinois School of Architecture per tagliare i costi di costruzione, ma sebbene il nostro stile di vita non sia più lo stesso degli anni ’40, il triangolo rimane una considerazione importante per la progettazione.
Come si crea
E’ composto da tre postazioni di lavoro principali, definite da lavello, piano cottura e frigorifero. Queste sono disposte a triangolo in modo che la distanza tra i punti sia breve e lo svolgimenti delle azioni principali garantito (la cottura, la conservazione e la pulizia).
Se hai una cucina molto grande (L I N K) pui dedicare un’intera zona a ogni vertice del triangolo, come la zona cottura, preparazione e lavaggio.
Così facendo ti ritroverai zone “scoperte” che potrai utilizzare come dispensa.
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Mettiti in contatto con noi e scopri come potrebbe essere il progetto di ristrutturazione perfetto per la tua casa.
Un progetto d’interni (L I N K ) è il primo passo per definire una casa su misura, per realizzare spazi a regola d’arte, funzionali e personalizzati. Seguimi su Instagram (L I N K) o su Pinterest (L I N K))