Capire la casa: il segreto di un progetto su misura

Tabella dei Contenuti

 

Il primo sopralluogo in una casa che non conosco è un momento magico e frizzante. Prima della visita mi piace chiedere al cliente una planimetria, così da potermi fare un’idea degli spazi prima ancora di vederli, senza sapere nulla sui meravigliosi racconti di chi quella casa l’ha già vissuta, o ne ha già sentito parlare. E’ un modo per pensare alla distribuzione degli spazi in maniera isolata, tralasciando per un momento la sfera emozionale, senza contagi sull’estetica  e lo stile.

A seconda dell’impianto planimetrico, degli spessori dei muri, delle finestrature e dalle dimensioni delle stanze, cerco di pensare come potrebbe cambiare l’appartamento in base alle necessità del cliente, quali potrebbero essere i suoi pregi e difetti, i rivestimenti, i decori e la qualità della luce naturale.

Mi piace poi aprire la porta della casa e osservare. Capire come quella scatola si articola nella realtà, la qualità della luce, delle decorazioni, per valutare quali interventi possono essere necessari, e quali parti preziose siano da preservare. Questa indagine mi consente di fare una prima valutazione, che è la base del colloquio con la famiglia che vivrà quella casa. Dopotutto, i nostri principali obiettivi sono massimizzare la felicità del cliente e rendere la loro esperienza il più fluida possibile.

1 Curate con cura

Rollinlandscape

La maggior parte delle volte che entro in appartamento  “da ristrutturare” trovo una casa che non ha  bisogno di essere stravolta, ad esempio demolendo la quasi totalità delle pareti, annullando i decori, i rivestimenti pregiati solo perchè “vecchi”.  Stucchi, marmi e legni sono materiali con una vita lunghissima, che possono rivivere in epoche moderne, attraverso restauri o semplicemente manutenzioni capaci di riportare alla luce tutto il loro splendore. 

Certo è vero che talvolta il restauro e il recupero comportano una spesa che si equivale all’acquisto di nuovi rivestimenti, ma se considerate che molti di essi sono nati con la casa, e possono essere adattati agli stili più moderni, cambierete presto idea.

Apartment 34

Step by step

Il mio consiglio?  Curate saggiamente, lentamente.

Valutate con attenzione gli interventi necessari avendo a cuore la storicità di quel luogo. E per quanto riguarda il nuovo, non riempite lo spazio con oggetti arrangiati. Vale la pena aspettare qualche mese prima di inserire arredi più preziosi. Il design vintage, come le produzioni Midcentury, ha certamente  più carattere e vita lunga rispetto al “design economico”. Occorre solo essere pazienti e persistenti.

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2 Siate attenti ai dettagli

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Può apparire come un consiglio  ovvio e cliché, ma è il più importante in assoluto. Come nella vita, ciò che fa la differenza è essere orientati all’asservazione e ai dettagli. 

Un requisito che considero fondamentale per il successo in ogni progetto d’interni, ma anche in qualsiasi altro lavoro, l’attenzione ai dettagli è ciò che rende prezioso il vostro spazio. 

Siate allora attenti ai piccoli particolari, alle rifiniture, agli accenti. Come? Ad esempio definite uno zoom su arredi o elementi architettonici situati in aree specifiche della casa che vi risultano incomplete, spente o vuote. Incrementate i dettagli, i decori, lavorate sulle finiture a piccola scala.

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Invenzione, non imitazione!

Suggerisco sempre ai miei clienti, che spesso sono alla ricerca della perfezione, o della bellezza “da rivista” di non scopiazzare, ma di cercare la soluzione nel loro stile, attraverso la bellezza che conservano dentro di sé!

Non cercate esempi da riprodurre, usateli come spunto, e trovate idee e soluzioni difficili da scovare su Google o Pinterest. Scatenate la vostra immaginazione, con un’attenzione meticolosa al progetto generale e alle vostre volontà. Sfruttando la creatività individuate le opportunità per semplificare i vostri spazi in maniera funzionale, in modi che  nessuno riuscirebbe a pensare. 

 

Liljencrantz

 

Mi piace lasciare ai miei clienti dettagli quotidiani ma lussuosi che elevano le loro esperienze a casa. Ad esempio un rivestimento in ottone di un portale, un vassoio lucente sul comodino della suite matrimoniale, o un tessuto in lana appoggiato su un divano. 

Trasformate il vostro spazio in qualcosa che possa essere per voi speciale, che appaghi la vostra estetica, valutando confort ai quali prima non avete pensato attraverso i dettagli. Sono le piccole cose che faranno la differenza in maniera positiva.  Sia che abbiate un’attitudine naturale alla precisione dal punto di vista creativo o che dobbiate lavorarci su molto per raggiungere questa qualità, essere orientato ai dettagli vi porterà al successo in qualsiasi progetto.

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3 Essere buoni ascoltatori

Essere orientati ai dettagli vi aprirà le porte quando si tratterà di ascoltare i vostri sogni e desideri rapportati alle vostre esigenze. Quando propongo soluzioni per il progetto cerco sempre di comprendere ciò che il cliente sta immaginando, per offrire soluzioni adeguate al caso specifico, senza regole universali. Ed è così che attraverso immagini, ispirazioni e racconti, raccolgo informazioni che mi aiutano a definire un concetto e uno stile. 

Mi interfaccio con le persone che vivranno la casa ponendogli banali quesiti a cui spesso loro stessi si dimenticano di rispondere. Ad esempio? 

– Com’è lo spazio dei vostri sogni? 

– Come sono le stanze all’interno delle quali non vi piace stare?

– Quali sono i problemi che richiedono soluzioni?  

– Quali sono le tinte che vi trasmettono calore e sensazioni di confort?

– Come descrivereste la casa dei vostri sogni in una parola?

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Per spiegare il nostro punto di vista, ciò che abbiamo in mente in base alle richieste, realizziamo per i nostri clienti elaborati grafici che aiutano a capire come potranno essere gli spazi, sotto l’aspetto tecnico ma anche dal punto di vista estetico. Superato il primo step in cui verifichiamo la fattibilità e l’impatto economico attraverso disegni bidimensionali come ad esempio la planimetria di progetto, impostiamo una moodboard che ci aiuta a capire lo stile, la differenza tra materiali, colori diversi, in modo da essere pronti per una scelta e proseguire verso la soluzione definitiva.

Dialogare

Proprio come in questo progetto genovese (L I N K), in cui abbiamo lavorato con il cliente residente nella capitale francese  attraverso colloqui frontali, sopralluoghi in cantiere e videocall, abbiamo definito un progetto su misura, che abbiamo riassunto per semplificazione, e ha mostrato:

– la planimetria di progetto completa di misure e note descrittive

– alcune proposte su rivestimenti e colori

– i render di tre spazi, quelli più importanti per il cliente e su cui vi erano i maggiori dubbi

Questa tavola  riassuntiva di progetto ci ha permesso di capire quali fossero le scelte definitive. Mi piace ascoltare il cliente, raccogliere più informazioni possibili e in seguito essere in grado di interpretare a fondo le sue esigenze.

 

Progetto Giulia Grillo  (link completo al progetto

 

4 Lasciate che la casa sia il vostro riflesso 

Behance

E’ piacevole entrare in una casa bella, armoniosa, equilibrata, ma lo è ancor di più se rispecchia chi la vive, con assonanze uniche realizzate su misura per l’uomo che quella casa la vive. Secondo il mio punto di vista, il nostro modo di progettare, le case dovrebbero raccontare di noi, attraverso forme e linee, colori, dettagli e immagini.  

La casa deve riflettere chi siete, da dove venite e dove volete andare, in maniera più o meno discreta a seconda del vostro carattere, un po’ come il nostro modo di vestire, di esprimere. Soprattutto dovrebbe essere un posto dove sognare, quindi assicuratevi di allestire ogni stanza secondo il vostro stile, senza seguire le tendenze o le ambizioni di altri.

 

 

5 Lasciatevi ispirare, senza vincoli alle tendenze  

Proprio come la moda, le tendenze degli interni vanno e vengono. Consiglio sempre ai clienti che sono alla ricerca di un look senza tempo di concentrarsi su stili che non rappresentino la moda del momento, ma che siano qualcosa che amino davvero.

Inmyroom

Gli interni senza tempo, ad esempio, tendono a resistere alle mode, concentrandosi su uno stile sobrio, ma sofisticato. Trasmettono un senso di fiducia, rendono lo spazio sofisticato, ma allo stesso tempo accogliente. 

Se però volete inserire accenti più moderni potete farlo, magari attraverso accessori, singoli arredi, combinando un approccio a più livelli. Lo stile più tradizionale può ad esempio essere impostato scegliendo pareti e rivestimenti timeless, che definiscono la sensazione di uno spazio eterno, vissuto e curato,  le tendenze più temporanee attraverso arredi più moderni, che possono essere spostati da una stanza all’altra cambiando il look dell’intero ambiente.


indesignlive

Non affrettatevi ad acquistare mobili senza essere sicuri della scelta, e neppure a dipingere tutte le pareti con il “colore dell’anno” senza pensare alla connessione con tutti gli arredi e i decori vicini. 

Scegliete tinte neutre e aggiungere invece colore e materiali più alla moda attraverso accessori che si possono trasformare in accenti,  come cuscini, lampade, tappeti e tendaggi. Questi possono essere cambiati più facilmente se vi stancate di uno stile.

Wewood

6 Concentrarsi sulla funzionalità 

Cocopalpinedesign

Gli interni di maggior successo, che resistono alla prova del tempo, sono quelli che tengono conto della funzionalità della casa. Potrebbe non essere emozionante pensare all’impiantistica, all’efficienza energetica, ai contenitori integrati e alle finiture di qualità, ma nel tempo gli aspetti tecnici incideranno in maniera crescente sullo stato dell’immobile.

Ogni appartamento è un caso a sé, ma nel 90% delle ristrutturazioni l‘impatto maggiore ( L I N K ) a livello di tempistiche e di costi è legato agli impianti, che richiedono molta attenzione in fase di progetto ed esecutiva. Per questo motivo è fondamentale progettare in maniera corretta tenendo conto della funzionalità.

Le pitture, ad esempio, rappresentano un altro dettaglio di non poco conto. La qualità delle finiture dovrà essere proporzionata all’utilizzo di ogni stanza. Stessa cosa vale per pavimenti,  che hanno un ruolo fondamentale a livello termico e di resistenza, soprattutto se rapportati alla distribuzione del calore e alla resistenza nel tempo. 

 

Proporzioni

Gli interni senza tempo sono anche quelli perfettamente in scala e in proporzione.

Nordicdesign

Concentratevi su una singola stanza alla volta, valutando le proporzioni tra ogni elemento che farà parte della scena in rapporto al volume dell’ambiente, a partire dal pavimento, e quindi dalle dimensioni delle piastrelle o delle plance del parquet. Passate poi agli arredi scegliendo ogni elemento valutando la superficie a disposizione, rispettando l’ergonomia e gli spazi minimi da tenere in considerazione per il passaggio.

Pensate quindi a quanto sono grandi o piccole le vostre stanze e considerate come si adattano i vostri mobili allo spazio. Un interno ben proporzionato avrà arredi né troppo grandi da riempire la stanza né troppo piccoli da sembrare di perdersi.

 

7 Evitare il sovraffollamento

Luluandgeorgia

La programmazione degli arredi,  diventa fondamentale quando si mira a un interno che duri nel tempo. Ogni casa dovrebbe avere uno stile d’arredo che rispetti lo spazio, senza sovraccaricarlo

E’ importante che ci sia spazio per muoversi e respirare, che i mobili e le superfici non siano troppo ingombranti, che gli  accessori più grossi siano semplificati per consentire a quelli più piccoli e importanti di essere al centro dell’attenzione. La creazione di una casa che funzioni, proporzionata e ordinata, si riassume nell’equilibrio tra riempire uno spazio e mantenere alcune zone più aperte, libere da oggetti. È anche un equilibrio tra gli arredi più importanti e il design semplice e pulito.

L’approccio al progetto

Create una lista di arredi, quelli a cui siete più affezionati o che desiderate di più, e inseriteli in una scala gerarchica, a seconda dell’importanza che ha per voi ogni elemento. Vi servirà a valutare la capienza di ogni spazio, a capire cosa eliminare dalla lista e cosa ancora poter aggiungere. E’ un esercizio semplicissimo, ma fondamentale prima di procedere con qualunque acquisto.

8 La bellezza del vecchio assieme al nuovo

 

Ognuno di noi ha in casa quei pezzi che mi piace definire “oggetti della memoria“, ossia arredi o complementi che fanno parte del passato, della nostra storia. Mi piace che complementi vintage si mescolino con arredi più moderni, per creare una connessione tra il contemporaneo e l’antico. 

La combinazione di finiture, arredi e dettagli di epoche e stili diversi può aiutare a creare uno spazio senza tempo ed equilibrato, ma attenzione a non esagerare. Come fare per non sbagliare? Cercate un’affinità tra i due arredi, in modo da creare un legame naturale. Può essere un materiale comune o un contrasto deciso ma elegante. La vostra casa non sarà orientata verso uno stile di design che possa ricordare una tendenza, ma sarà il frutto di un progetto ben studiato, ricco di un’estetica personale intrisa di storia!

Mescolare

Non abbiate paura a mescolare il vecchio con il nuovo. Un mobile antico accostato a un pezzo d’arte moderna su un muro bianco nitido risulterà sensazionale e attuale. O ancora un bellissimo tappeto antico sotto un divano contemporaneo dalle linee pulite creerà un’atmosfera senza tempo.

 Ancora una volta, è l’equilibrio l’essenza dell’interior design senza tempo.

 

 Un progetto d’interni (L I N K ) è il primo passo per definire una casa su misura, per realizzare spazi a regola d’arte, funzionali e personalizzati.   

 

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Ciao sono Giulia, architetto d'interni con la passione per l'arte contemporanea.

Mi occupo di interni residenziali, e credo molto nel concetto di architettura sartoriale, per abitazioni su misura per ogni persona. La mia passione per l’arte ha fatto nascere arthome, che include l’arte nelle dimore ed è fonte di ispirazione quotidiana.

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