Per creare qualcosa di bello e funzionale ci vuole stile e tempo, è un dono innato, che a volte si può imparare con gli anni, o si attinge dai maestri, ma non basta. Che si parli di cucina, di moda o di interni, alla base di ogni risultato eccellente c’è sempre un progetto, una programmazione che tenga conto di costi e benefici, una visione e un senso dell’estetica, una sorta di coordinazione tra i sensi e le proporzioni.
Se parliamo di architettura d’interni oltre lo stile, la bellezza, la coesione tra volumi, materiali e oggetti differenti è importante la funzionalità, il rispetto delle regole che disciplinano l’ergonomia e le forme, la scelta dei materiali e dei colori più giusti. Alla base di ogni ristrutturazione a regola d’arte (L I N K) però, è necessaria una programmazione che regola e disciplini l’esecuzione dei lavori. Come riuscirci senza un architetto?
1 Trascorrere del tempo nello spazio
Lc Atelier
Fondamentale prima di iniziare anche solo a pensare a una ristrutturazione è sapere cosa si vuole. Un progetto che tenga conto di diversi aspetti tra cui budget, funzionalità, tempi e costi garantisce la buona riuscita di un lavoro e ti aiuterà a verificare se il progetto che hai in mente, messo su carta, corrisponda alla tua idea di casa, in termini di spazio e di estetica.
Se selezioni ad esempio le palette di colore prima dell’inizio della ristrutturazione, dovrai comunque aspettare di vederli applicati sui muri. Le tue decisioni sui colori potrebbero cambiare man mano che trascorri del tempo in casa. Inoltre, le pareti appena dipinte e il nuovo pavimento in parquet possono rivelare che le lampade esistenti non illuminano lo spazio come pensavi.
Lo studio delle lampade ideali (L I N K) per la tua casa è fondamentale ed è strettamente connesso alla scelta dei tendaggi (L I N K) in base a come la luce si riflette sui muri e sui pavimenti di ogni appartamento.
2 Programmazione e gestione del cantiere
Indipendentemente dalle dimensioni della casa o dal valore dell’immobile, la programmazione è fondamentale. Ne ho parlato qui (L I N K) analizzando le singole fasi della ristrutturazione.
Se non avete la possibilità di farvi aiutare da una architetto specializzato in interni (fondamentale la specializzazione), è importante preparare una tabella o meglio ancora un foglio di calcolo che ti servirà per far quadrare i conti, ma anche per fare ordine e capire le priorità e le cose da fare. Immagina di essere tu l’architetto. Sin dall’inizio dei lavori visita il cantiere almeno una volta a settimana, mantenendo i contatti con l’impresa che svolgerà i lavori, tenendo sotto controllo i costi e le opere realizzate e quelle ancora da realizzare. Ridurrai così al minimo gli errori e le incomprensioni.
3 Definire un budget e prevedere gli imprevisti

Per pianificare una ristrutturazione è importante capire quanto sei disposto a spendere. Il budget deve includere le autorizzazioni, i materiali da costruzione, la manodopera, i ritocchi e gli arredi. Se le stime dei costi non rientrano nel tuo budget finale, ipotizza un piano B che elimini gli elementi che hanno una priorità inferiore.

Per quanto si possa preventivare una ristrutturazione, è molto difficile che l’importo di spesa ipotizzato inizialmente sia quello reale, speso alla fine della ristrutturazione. Possono esserci problemi impiantistici non visibili prima delle demolizioni, soluzioni migliorative valutate in corso d’opera, o ancora elementi d’arredo che hanno costi superiori di quelli inizialmente previsti.
Considerate quindi un margine del 20% circa , da aggiungere alla vostra tabella di calcolo.

4 Colloqui con più appaltatori
Con la tabella di calcolo sottomano consultate più di una impresa, e parlate con loro per capire il loro approccio al progetto, la squadra che compone l’impresa edile, e richiedete referenze ad esempio alle persone che hanno appena terminato una ristrutturazione con loro. Parlando con ognuna delle imprese scoprirete anche la possibilità o meno di confrontarsi, di mettere in discussione le proprie idee, utile in caso di incomprensioni.
5 Programmazione dei tempi
Una volta che avrai un budget e una squdra di lavoratori pronti per iniziare i lavori, imposta una tempistica. Fissa una data e consulta gli appaltatori per discutere assieme quali fasi devono essere completate per prima e quanto tempo richiederanno.
Assicurati di considerare i tempi per la pulizia finale del cantiere, per la consegna dei materiali e considera i giorni lavorativi e feriali. Infine includi un margine di giornate extra in caso di imprevisti.
6 Scegliere i materiali giusti
McGee
I materiali, assieme agli impianti, sono sempre uno dei costi maggiori nelle ristrutturazione. Oltre al costo stesso di un materiale rispetto a un altro, ad esempio una piastrella esagonale di 15 centimetri di larghezza, considera anche i costi per la posa, più alti rispetto a un formato 40×40 centimetri.
Scegliete i colori con attenzione, in base alle tinte che utilizzate di più sia in casa che nell’abbigliamento, valutando la luce a disposizione sia nelle ore diurne che serali. Prendete spunto dai colori più scelti per dipingere i muri di casa (L I N K) e affidatevi al vostro istinto.
7 Copiare, ma con metodo

Sul web e su Pinterest (L I N K ) si trovano moltissimi esempi a cui rifarvi, sia per la gestione degli spazi che per la scelta di materiali e colori. Attenzione però! Il rischio di rifarsi a un esempio tratto dal web e di adattare alcune soluzioni al proprio spazio senza valutazioni attente sugli ingombri è quello di ritrovarsi con arredi troppo grandi per lo spazio a disposizione oppure avere sulla parete colori non in sintonia con gli arredi. Con un metro sottomano fai attenzione alle misure minime necessarie per ogni stanza, agli spazi tra un oggetto e un altro, ai materiali e i colori scelti valutandoli in base alla luce che bagna la vostra casa.
Create infine una moodboard (L I N K) che ti permetterà di valutare assieme arredi e finiture, con forme diverse tra loro, e i materiali.
Ora che sai come ristrutturare una casa è ora di iniziare a pianificare.
Mettiti in contatto con noi e scopri come potrebbe essere il progetto di ristrutturazione perfetto per la tua casa.
Un progetto d’interni (L I N K ) è il primo passo per definire una casa su misura, per realizzare spazi a regola d’arte, funzionali e personalizzati. Seguimi su Instagram (L I N K) o su Pinterest (L I N K))