E’ caldo abbastanza per pranzare all’aria aperta, ma non troppo da impedire la lettura di un libro al sole o di una pausa pranzo ad occhi chiusi sul terrazzo. Insomma Aprile è uno dei mesi più belli dell’anno, che apre le danze alla stagione primaverile, alle colazioni sul mare, al sole sul giardino, agli aperitivi sul terrazzo e alle partite di pallone con nonni e bambini.
Uno spazio esterno ben organizzato è la ricetta perfetta per una stagione estiva mozzafiato, che fa dimenticare la lontananza delle vacanze estive dal mare e del caldo afoso. Ma quali sono gli arredi esterni fondamentali per attrezzare la zona esterna?
Gli indispensabili
Partiamo dal presupposto che ogni spazio è diverso da un altro, per dimensione, luce, ma soprattutto utilizzo, pertanto prima di iniziare a comprare qualunque cosa, pensa all’uso che fai della zona esterna, senza dimenticare il tempo a disposizione per mantenere l’area esterna in ordine e ben organizzata.
Sole
Se la priorità è abbronzarsi, o godersi i raggi migliori nelle prime o ultime ore della giornata, non potrai fare a meno di:
un lettino
un piccolo tavolino che funga da appoggio
un ombrellone
una potroncina per ripararti dal sole
una stuoina da estenro da utilizzare come tappeto.
Tavolo da pranzo
Se la priorità è invece pranzare o cenare sull’esterno e hai abbastanza spazio per farlo, puoi pensare di aggiungere alla zona solarium uno spazio con tavolo e sedie.
I tavoli in commercio hanno misure diverse, caratteristiche differenti tra loro, a partire dai classici tondi con diametro minimo di 80 cm, sino a quelli allungabili dai quattro posti in su.
Il rettangolare permette di avere più spazio al centro per posizionare cibi e oggetti ma soprattutto più posti a sedere.
I modelli più belli
Dipendono molto dal gusto, dal budget e dallo stile, ma ne ho raccolti alcuni differenti tra loro che uniscono design, praticità e bellezza. Vediamoli divisi per categoria.
1 Divano
Quali sono i fattori da considerare per scegliere il divano migliore? La priorità è senza dubbio aumentare il comfort e preservare l’estetica della zona esterna, ma occorre fare attenzione alla qualità.
Ecco i 5 punti chiave:
- Analizza lo spazio. Considera l’ergonomia e gli spazi di passaggio attorno agli arredi.
- Definisci un layout con arredi proporzionati allo spazio a disposizione.
- Qualità dei materiali. Scegli prodotti che durino nel tempo, l’investimento iniziale sarà maggiore, ma nel tempo non dovrai correre ai ripari
- Confort della seduta. Non scegliere valutando in primis l’estetica, considera la comodità di un divano, l’imbottitura e la tipologia di schienale.
- Manutenzione. Valuta la scelta di materiali in base alla cura che richiedono
- Stile unico. Scegli in base a uno stile che leghi con il contesto, con lo spazio interno a cui è connesso
- Mix & Match. Valuta con attenzione colori e texture per capire quali tinte e materiali si adattano meglio alle tue esigenze
Arflex, Marenco
Iniziamo con un colosso! Disegnato nel 1970 da Mario Marenco è oggi ancora un grande classico del design italiano.Il sistema di imbottiti è rivoluzionario.
Infilati in un telaio tubolare in metallico, i morbidi cuscinoni risultano resistenti all’utilizzo del divano. Schienali e braccioli hanno una struttura interna in tubolare metallico verniciato, con cuscini in poliuretano espanso indeformabili e sfoderabili.
Vincent Sheppard, Kodo
Il suo richiamo è all‘eleganza di un tempo passato, con misure proporzionate, colori delicati e forme morbide.
Realizzato in corda e tessuto, ha una trama che permette alla luce di creare ombreggiamenti esteticamente piacevoli, con cuscini di misure diverse che rendono la seduta confortevole.
Qeeboo, Nami sofa
La sua trama è costituita da un pattern a onde concentriche, per un oggetto di design basato su rotondità generose.
I colori evocano gli scenari naturali in cui si può collocare, con toni sabbia e roccia.
Talenti, Ever
Appartiene all categoria dei “essenziali ed eleganti”, con un design proiettato al futuro e alla durabilità dei materiali.
Le linee sono morbide e la composizione essenziale. Si inserisce con naturalezza in ogni spazio esterno conferendo uno stile senzatempo.
2 Dormeuse
Sono poliedrici: nascono come divani da riposo, ma fungono da lettini, panche, e appoggi. Sono infatti comoode come poltrone e rilassanti come un letto; puoi sederti o sdraiarti stando all’aria aperta in molti modi diversi.
Gervasoni, Guna
Ha uno stile semplice ma raffinato, con una struttura in legno e morbidi tessili colorati che si possono rimuovere facilmente.
Cassina, Esosoft
Nasce come elemento flessibile, capace di adattarsi sia a spazi esterni che interni.
Disegnato da Antonio Citterio è composto da una struttura in alluminio verniciato a polvere, una scocca in acciaio inox e un intreccio sintetico in PVC con cuscini in PET riciclato.
Ethimo, Bahia
3 Tavolo
Mangiare all’aperto con amici e familiari è un piacere, ma avere il set perfetto per il pranzo rende il trascorrere del tempo migliore.
Come in un progetto d’interni, gli altri arredi outdoor presenti nell’area esterna del tuo terrazzo o giardino che ruotano attorno al tavolo, devono lavorare in sintonia tra loro, pertanto valuta con attenzione la forma e i materiali da scegliere.
Come sceglierlo
La prima cosa da considerare è quante persone in media si intrattengono, per aiutare a individuare la misura giusta, tonda o rettangolare.
Secondo aspetto importante l’adattabilità, a seconda dello spazio e delle occasioni, preferendo o meno tavoli allungabili versatili, pratici per espandersi quando si ha bisogno di più spazio.
Roda, Levante
Flexform, Kobo
Essenziale ma raffinato, è realizzato in legno iroko massello con un piano a doghe stondato e levigato, e gambe tornite.
Si può avere in diverse misure, da una lunghezza di 110 cm, 157 oppure 204, con un lato corto abbondante di 110 cm che può quasi accogliere due posti a capotavola.
Scab design, Squid
Adattabile anche in ambienti interni, è declinabile in varie forme con piani in HPL oppure marmo, ma anche forme fisse oppure allungabili.
Le gambe in alluminio si uniscono ai telai metallici che sostengono il piano, con una leggerezza rende il tavolo snello ma solido.
Babel, Kano
Struttura in acciaio e piano in acciaio o iroko, è un tavolo molto robusto ma leggero alla vista, grazie al motivo grafico che alleggerisce il top.
Grazie al trattamento galvanico e la verniciatura a polvere piliestere è resistente agli agenti atmosferici. Si possono scegliere diverse misure e piani in HPL, acciaio verde, rosso e blo oppure Teak.
4 Vasi
Elementi fondamentali per la decorazione outdoor, consentono di cambiare aspetto a terrazzi e giardini, diventando sculture pur mantenendo la loro funzionalità.
Puoi sceglierli colorati, in tinta unita, purchè si adattino alla pianta che devono contenere.
My your, skin
Vondom, Gatsby
De Castelli,Phil
Sofisticati e preziosi, nascono dall’incrocio di ferro DeLabrè e acciaio lucido. Le linee estremamente semplici si raffinano attraverso la scelta di materiali e finiture contrastanti che mettono in evidenzia la sensorialità delle superfici, tra lucido e opaco, luminoso e scuro.
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Un progetto d’interni (L I N K ) è il primo passo per definire una casa su misura, per realizzare spazi a regola d’arte, funzionali e personalizzati. Seguimi su Instagram (L I N K) o su Pinterest (L I N K) o TikTok (Link)