Come decorare la parete del divano: schemi e idee per il soggiorno

Tabella dei Contenuti

(copertina Cocolapin)

Come riempire lo spazio vuoto attorno al divano, la parete su cui si appoggia, quella affianco, o ancora le tre che fanno da quinta all’open space?  Il soggiorno è la stanza più vissuta, a cui teniamo maggiormente, quella più in vista a cui rivolgiamo le attenzioni migliori. Progettare le pareti del soggiorno non è cosa semplice, occorre considerare la stanza da una prospettiva diversa, più ampia. 

Capita spesso di trascorrere così tanto tempo nella scelta del divano giusto, assicurandosi che sia sinonimo di confort e di stile, che si trascura una delle cose più importanti: le pareti che circondano il divano. Fortunatamente le idee decorative di quest’anno sfiorano le tendenze migliori, sia per le case nordiche che per quelle più moderne con oggetti d’antiquariato elegantemente riproposti.

Il muro dietro al divano è come un quadro di prestigio in un progetto d’interni. E’ una superficie semplice che permette la massima visibilità, quindi usatelo a vostro vantaggio. In che modo? Partiamo dalla base, dall’armonia, che non deve mai mancare in alcuna stanza, e dagli elementi necessari per realizzare un soggiorno da urlo!

 

I punti chiave


Texture

Nordic home

Iniziare dalle superfici verticali è sempre la cosa migliore. Considerate la loro estensione, forma, grammatura, l’incidenza della luce e il colore. Non per forza i muri dovranno essere riempiti o occupati. Se preferite il mantra less-is-more lasciate che la parete assuma da sola il ruolo di elemento decorativo, dimenticandovi dei tradizionali quadri o delle mensole. In questo caso la consistenza di questo elemento diventa fondamentale, quindi valutate se utilizzare una tinta unita, optare per una carta da parati oppure un tamponamento 3d, ad esempio con pannelli fonoassorbenti ed isolanti.

Il fondo può trasformarsi in una quinta audace oppure elegante, rimanere liscio o lucido, oppure ancora rievocare i gli anni classici con una finitura opaca a guscio d’uovo, avete solo l’imbarazzo della scelta. Utilizzando carte da parati, tessuti o vernici potete definire con molta precisione l’effetto desiderato. Ricordate di valutare il progetto nel suo insieme, quindi di controllare da lontano la vostra stanza durante tutte le fasi del progetto, e verificare il giusto accostamento di ogni oggetto tridimensionale o bidimensionale inserito, creando dei punti d’interesse, che si richiamano tra loro. Qui troverete alcune idee (L I N K ).

Quadri

The design files

Sono un classico, il 90% delle persone li utilizza sulla parete dietro il divano o su quella a fianco: non significa che sia la soluzione ideale per ogni casa, ma si può affermare che sia una scelta valida, in generale. Potete usare il muro come una tela, e appendere le vostre opere lungo tutta l’altezza, dal soffitto al pavimento, oppure creare una composizione, o ancora appendere un solo pezzo di grande impatto. Si può creare una collezione personale di arte attraverso semplici stampe, fotografie oppure dipinti, purché i soggetti, le cornici e lo stile siano in accordo con ogni arredo inserito nell’ambiente.  Non voglio affermare che in via assoluta debba essere accolto un solo stile, ma che ci sia una corrispondenza e una sincronia tra i generi.

3d

Galeriemagazine

Se i dipinti e le fotografie vi hanno stufato, cambiate! La casa deve essere il vostro riflesso, adattarsi ai cambiamenti e trasformarsi assieme a voi! Esplorate le opere d’arte in un altro modo, aggiungendo una dimensione aggiuntiva. Sculture, busti e oggetti sospesi al muro o posati su un supporto aiutano ad aggiungere un carattere in più alla stanza, che con una base sobria può mantenere uno stile delicato e contemporaneo, fondendosi alle altre pareti, oppure spiccare e diventare il fulcro del vostro living room. Ricordatevi che i dettagli raffinati e una finitura impeccabile migliorano il concetto di parete testurizzata, aggiungendo profondità grazie alla sovrapposizione dei livelli.

Nicchia

Living corriere

Si crede spesso che la parete sia sempre e solo una lastra verticale. In realtà è così, ma si può sfondare la dimensione orizzontale e ricavare una piccola scatola, come una tasca, uno spazio contenitore. Per realizzarla occorre avere uno spessore della parete favorevole, che può essere anche realizzato con il cartongesso, ma ha molti vantaggi, primo il fatto di avere una parete continua dal punto di vista della verticalità, evitando sporgenze o volumi in aggetto. Gli spazi possono essere realizzati su misura per gli oggetti da custodire.

Si possono delineare soluzioni cromatiche carine, che mettono in risalto il fondo della nicchia ed altre che la integrano con un bagno di colore unico. Oltre a classificare gli oggetti doneranno un tocco in più alla vostra stanza, fungendo da catalizzatori visivi. Le luci puntuali possono essere inserite per accentuare ulteriormente i volumi.

Specchio

Samantha Hammack

Gli specchi non sono solo progettati per aggiungere un tocco decorativo a uno spazio. Sono anche la soluzione ideale per rendere uno spazio più luminoso e grande. Ogni specchio ha il suo stile, ed è capace di mostrare la bellezza in modi diversi, a seconda del design e delle caratteristiche della stanza. Non vi resta che scegliere la forma e la cornice in base allo stile del divano e della sala.

 

Le tipologie di soggiorno


Ma quali sono le casistiche più ricorrenti, per quanto riguarda il legame tra divano e parete?

 

Tagesanzeiger

E’ una delle casistiche più frequenti, capita infatti spesso di avere una stanza con una parete libera di fronte a un’altra e scegliere quella più ampia per accostare il divano. Dopo averlo posizionato ci si rende spesso conto che l’area rimane spoglia, così si cerca di appendere al  muro qualcosa che riempia lo spazio vuoto e decori allo stesso tempo, come se si potesse rimediare in un istante. Il progetto di decoro deve partire dall’inizio, quando ancora si decide la posizione e la misura di ogni tramezza, per portare a un risultato finale più che eccellente, selezionando con cura ogni dettaglio e quadro.

E’ importante percepire quella bellezza d’insieme che non solo la parete e il divano vanno a delineare: quadri e mensole riempiono la parete rendendola più completa, ma è l’intera composizione che si crea attraverso gli oggetti, bilanciati su ogni fronte del divano, che configurano una scena proporzionata.
Ecco alcune idee per realizzare un punto focale eccezionale!

 

Us Hay

La pienezza e il calore non sono solo determinati dalla superficie sulla quale il divano è accostato, ma dal giusto peso di ogni oggetto posizionato strategicamente in un ambiente. Ogni pezzo, nella giusta gradazione cromatica, forma e finitura, delinea un punto di interesse che viene automaticamente bilanciato da un altro in posizione opposta, all’interno del cono visivo. Può essere un vaso, un tavolino, un gruppo di libri, oppure un solo quadro su una grande parete. La base muraria fungerà da sfondo su cui andranno ad inserirsi il divano, il tavolino, il tappeto e tutti gli altri arredi, in sincronia cromatica.
Non inserite troppi cornici su un muro, non sempre impreziosiscono lo spazio, e non riempite due pareti vicine! 

 

Very Victoria| Prima Genice

Lekkerhome| Hunker

Room decor burram| Mcgeeandco

We heart| Roomandboard

Delightfull| beyhomedecor

 

Nowarc

Se rientrate in questa casistica significa che avete un salone senza televisione, un divano ad angolo, oppure che la televisione è al centro della stanza. Vediamo fotografati questi soggiorni nelle riviste americane, capita spesso quando si hanno due saloni, uno dei quali interamente dedicato al dialogo.
Il modo migliore per decorare quest’area è dilatare gli spazi con oggetti intervallati, senza accumulare nulla in un solo posto. In questo caso sarà il divano a diventare il punto focale, attorno al quale si distribuiranno gli arredi, come il tavolino, le sedie ed eventuali accessori o piante. Sulla parete potete posizionare dei quadri, in una composizione, lungo un’asse o singolarmente.

 

Dear design|Oscarproperties

Modedamour| Bloglovin

Gray malin|rugs direct

France and son|Lilly is love

All sort of| Coco Kelley

 

Homethangs

Non condannate questo spazio, se non avete finestre su uno dei due lati del soggiorno fate comunque finta di averle, e occupatevi di decorare una sola parete in una maniera proporzionata, senza creare troppa confusione. Almeno una parte terminare del divano va sempre “sfumata”, ossia conclusa con un oggetto che consenta la prosecuzione visiva della seduta. Può essere un tavolino, una lampada o una cesta, purché leghi stilsticamente col divano.

 

L’ingombro del morbido arredo è in questo caso notevole, quindi vi consiglio di alleggerire questo angolo senza troppi decori oppure oggetti appesi. Infine il tappeto vi aiuterà a definire un’area precisa, come se attorno ci fossero delle pareti, e a chiudere visivamente il quadrato già impostato dalle due direttive ortogonali che creano l’angolo.

 

Home stratosphere| Idshoppe

Leclairdecor|Westelm

Barker and stone house| Delightfull

 

Stylecaster

Quando si tratta di open space non si può parlare solamente di parete, ma di prospettiva e di punti focali.

Avere uno spazio aperto può creare un’atmosfera conviviale, creando una sensazione calda e invitante ideale per il dialogo e la vita familiare. Sono molti i vantaggi dello spazio multifunzionale che ingloba la cucina e la zona giorno, primo di tutti il flusso naturale che si crea nella casa, con la conseguente creazione di spazi in cui la luce può correre e fluire liberamente.

Attenzione però alla libertà, che non è assoluta in questo caso: optare per una stanza aperta non significa per forza creare spazi all’interno di uno spazio, bensì zone d’interesse.  Prendete carta e penna e mappate le aree principali del soggiorno con dei cerchi rossi, ritroverete quella lettura, soggiorno/ televisione e cucina.

Prendete quella del soggiorno e pensate a un modo creativo per sfruttare al meglio la superficie senza dimenticare il valore aggiunto della decorazione. Abbiamo tutti una camera che non sappiamo come sfruttare; la soluzione potrebbe essere quella di aggiungere una poltrona con un tavolino, una piccola libreria a colonna oppure un paio di scaffali, per creare un’area di lettura riservata.

Disegnate la piantina del vostro ambiente, e definite uno alla volta gli spazi e le funzioni.

 

Cocolapin| Architectural digest

Cocolapin

Cococozy| Elle decor

Hay| Etsy

Madogbolig| Cote maison

Adesso tocca a voi, iniziate da un disegno, e come sempre liberate la vostra fantasia, sarà un gioco da ragazzi!

 

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Ciao sono Giulia, architetto d'interni con la passione per l'arte contemporanea.

Mi occupo di interni residenziali, e credo molto nel concetto di architettura sartoriale, per abitazioni su misura per ogni persona. La mia passione per l’arte ha fatto nascere arthome, che include l’arte nelle dimore ed è fonte di ispirazione quotidiana.

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