Ristrutturare casa con l’architetto d’interni:il mio lavoro a Genova

Tabella dei Contenuti

Siete pronti a fare il grande passo e ristrutturare la vostra casa? Se l’idea vi spaventa vi mostro in questo articolo come ridurre al minimo i pensieri, è un po’ quello che faccio quotidianamente con i miei clienti a Genova e in Italia guidandoli nella ristrutturazione della loro nuova abitazione. 

Specializzandomi in questo settore sono riuscita a capire quali sono le priorità per la famiglia che ci affida la propria casa e a garantirle che il progetto tanto sognato venga portato a termine rispettando tempi, i costi e l’idea di bellezza. Dallo studio della planimetria alla scelta dei materiali migliori, fino alla supervisione dei lavori di costruzione, ovvero ogni aspetto della ristrutturazione. Parte tutto dalla passione per il design, che si trasforma nella creazione di spazi belli, funzionali e confortevoli, che per essere realizzati hanno bisogno di programmazione, e di conoscenza dell’opera costruttiva che va eseguita a regola d’arte.

Sappiamo quanto possa essere stressante affrontare un progetto di questo tipo, ed è per questo che lavoriamo duramente per assicurarci che tutto vada liscio dall’inizio alla fine. Quindi, se volete trasformare la vostra abitazione in una casa da sogno, lasciate che vi spieghi come fare!

A) Cosa cercare in un architetto?

Quando si tratta di un grande progetto di ristrutturazione, trovare l’architetto giusto è fondamentale. È importante fare ricerche, farsi molte domande e cercare determinate qualità in un architetto prima di prendere una decisione. Ecco alcuni elementi da considerare:

  • Esperienza: È importante trovare un architetto che abbia esperienza nel tipo di progetto che state cercando. Che sia quindi un architetto, ma specializzato in interni. Chiedete referenze, informazioni su progetti passati per capire meglio di cosa sono capaci.

  • Capacità di ascolto: Un architetto efficace è una persona che ascolta attentamente le vostre esigenze e i vostri desideri. Assicuratevi che si prenda il tempo necessario per capire la vostra visione e che sia in grado di fornire soluzioni creative che la rendano reale.

  • Conoscenze tecniche: Un buon architetto deve avere una buona conoscenza delle norme edilizie, dei materiali da costruzione e altre conoscenze tecniche specifiche sugli interni. Ciò contribuisce a garantire che il progetto sia completato nel rispetto delle tempistiche pattuite a contratto.

 

B) I vantaggi di lavorare con un architetto

Un progetto di ristrutturazione a Genova Carignanovedi il progetto completo pubblicato su Instagram L I N K )

Quando si tratta di ristrutturare la propria casa, è bene rivolgersi a un architetto. Non solo avrà maggiore familiarità con le leggi e le normative, ma potete anche usufruire della sua esperienza e della rete di contatti (brand, layout di progetto, falegnami..) per portare a termine il lavoro in modo rapido ed efficiente!

I vantaggi:

  • Conoscono i regolamenti edilizi e le leggi urbanistiche, per evitare sorprese in futuro.

  • Sanno a chi rivolgersi per ottenere i permessi e le altre pratiche burocratiche, rendendo molto più facile superare gli ostacoli burocratici.

  • Hanno esperienza nel lavorare con i vincoli di budget e spesso riescono a trovare il modo di risparmiare sui costi senza sacrificare la qualità o il design.

  • Hanno grandi idee e possono coordinare l’intero progetto con abile precisione.

Solitamente si capisce il valore dell’architetto a fine dei lavori, i clienti sono pieni di energie e contenti di aver collaborato alla realizzazione del loro sogno senza però stress. 

C) Capire gli obiettivi del progetto di ristrutturazione

Quando cercate un architetto per il vostro progetto di ristrutturazione, è importante assicurarsi che comprenda gli obiettivi del progetto. In questo modo sarà possibile ottenere risultati coerenti con le vostre esigenze.

Lo stato attuale

Il primo punto di partenza è lo stato attuale, quindi il rilievo dell’immobile che permette di individuare le misure di ogni stanza e conoscere l’impiantistica. Tenete conto della struttura esistente della casa e di tutte le potenziali modifiche necessarie per garantire la sicurezza. 

Vorrei mostrarvi il nostro modo di lavorare, l’Iter progettuale, attraverso alcuni dei passaggi che affrontiamo durante ogni ristrutturazione. Chi mi segue su Instagram ( L I N K) ha probabilmente già visto questa planimetria, ma se ancora non conoscete questo appartamento ve lo presento. Si trova ad Albaro e la pianta è rettangolare, ampia, e ha una superficie di circa 200 mq netti.

Ma di che cosa dovete tenere conto quando discutete del vostro progetto di ristrutturazione con il vostro architetto?  

1 Funzionalità ed estetica

L’architetto deve essere in grado di bilanciare funzionalità ed estetica. Di capire come verrà utilizzato lo spazio e che tipo di aspetto e sensazione ottenere. Ciò include la comprensione non solo delle dimensioni e della forma dello spazio, ma anche di tutti i mobili, gli arredi e i complementi d’arredo che si desidera includere. Questo  è un progetto customizzato dove la quasi totalità delle forniture è disegnata dal nostro studio, attraverso un’estetica unica con dettagli personalizzati.

La prima planimetria di progetto raccoglie le idee del cliente e le nostre proposte. In questo caso i clienti avevano il desiderio di uno spazio living ampio e aperto, ma anche di una zona di contenimento che fosse integrata.

2 Aggiornamento continuo dei disegni

Ammetto che ogni volta che termino un appartamento mi diverto ad andare a spulciare il primo progetto consegnato al cliente. Si parte sempre da un punto che all’inizio si crede essere una certezza, e si arriva a uno stravolgimento quasi totale del progetto originario.

E’ normale che sia così, il nostro cliente vuole il meglio per sè, ci chiede di interpretare la sua visione, e noi lo aiutiamo in questo supportandolo. Per questo i nostri disegni sono in continuo aggiornamento, direi settimanale, questo perchè in cantiere deve essere sempre presente l’ultimo elaborato aggiornato, in modo che l’impresa possa procedere senza errori con le lavorazioni richieste.

Per aiutare il cliente a capire come potesse apparire lo spazio tridimensionalmente, abbiamo realizzato dei render in bianco e nero. Non sono a colori perchè durante questa fase non servirebbero; aiutano molto le persone a individuare i volumi principali,  valutando l’ergonomia e gli ingombri. Grazie a questa immagine il cliente ha potuto rendersi conto l’effetto del proprio soggiorno modificato, e ha scelto di eliminare la parete vetrata che divideva l’ampio salone, stringendolo.

 

Abbiamo cosìdefinito la planimetria definitiva, che è stata la base per lo studio dell’impiantistica, e di tutti i dettagli a cascata.

La modifica delle tramezze, rispetto allo stato attuale, ha determinato l’adattamento delle graniglie a pavimento e lo studio dei controsoffitti. Abbiamo quindi analizzato le modifiche da apportare, sulla base della planimetria. Mostrandola al cliente siamo stati capaci di consigliargli la soluzione migliore, mostrando i punti deboli e i limiti a livello costruttivo.

3 Regolamenti edilizi e urbanistici

L’architetto deve anche essere a conoscenza delle normative edilizie locali, che possono variare da zona a zona e che, in ultima analisi, saranno un fattore determinante per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione. Inoltre, deve assicurarsi che tutte le modifiche che riguardano l’esterno della casa siano conformi alle norme urbanistiche.

Per questo ogni nostro progetto prevede lo studio delle tramezze che verranno demolite e delle nuove costruite, che serviranno a determinare l’analisi dei costi delle opere edili. Non solo, la planimetria come chiamiamo noi architetti “rosso e giallo” deve essere allegata alla pratica edilizia comunale.

4 Impiantistica

Uno degli aspetti più vincolanti a livello progettuale, e allo stesso tempo più importante è l’impiantistica, elettrica e idraulica. Consigliamo soluzioni efficienti dal punto di vista energetico e che utilizzino teconogie aggiornate per garantire che la ristrutturazione sia il più possibile sostenibile.

Le planimetrie impiantistiche ci aiutano a spiegare le valutazioni fatte, ma soprattutto a definire un elaborato grafico che possa essere consegnato all’impresa, per determinare tutte le tracce, elettriche, idrauliche e di climatizzazione.

5 Considerazioni sul budget della casa da ristrutturare

Quando si pianifica un progetto diè importante considerare il budget a disposizione. Dopo tutto, è bene essere sicuri di potersi permettere i lavori che devono essere eseguiti. Lavoriamo per determinare il miglior risultato possibile per ogni progetto per rientrare all’interno dei parametri del budget fornito.

E’ per questo che scriviamo un capitolato che segua le opere da eseguire secondo il progetto, al fine di ridurre gli imprevisti e a determinare i costi delle varie ditte, che verranno qui raffrontatr.

Ecco un esempio di capitolato che segue il progetto definitivo

6 Design e specifiche

Oltre ai costi dei materiali e della manodopera, assicuratevi di considerare anche i costi di progettazione e le specifiche, se necessarie. Questo può includere elementi come moodboard di colore e maeriali,  ma anche stimolare la fantasia del clienti attraverso esempi di stanze di design per individuare lo stile esatto per il cliente.

Con un’attenta pianificazione e considerazione di questi fattori, ogni architetto d’interni sarà in grado di aiutarvi a creare una strategia efficace e conveniente che soddisfi le vostre esigenze senza mettere a dura prova il vostro budget. 

Per fare ciò occorre lavorare sui render, in questo caso a colori, così da capire gli accostamenti tra arredi, materiali e colori.

7 Dettagli su misura

Ogni bravo architetto abituato a lavorare su spazi abitativi saprà lavorare su zone singole, definendo ogni dettaglio, elaborando i singoli prospetti, come se ognuno fosse una quinta scenografica. Per realizzare progetti su misura, customizzati sul cliente, sulla famiglia che vive la singola casa, impieghiamo molto tempo nello studio di ogni stanza; è per questo che ogni progetto non deve essere fatto di fretta, e con un occhio molto critico.

In questo caso abbiamo studiato il layout della stanza, pensando ai gusti del cliente, con una ricca ricerca sui materiali e sul colore.

La carta da parati (L I N K ) era un punto di partenza per i nostri clienti, che volevano rendere speciale questa stanza con un pizzico di colore. Abbiamo aiutato loro proponendo diverse fantasie, con temi diversi, e mostrato l’effetto che poteva avere sullo spazio reale. 

        

 

8 Scelta dei materiali

Per quanto riguarda i materiali, è disponibile sul mercato un’ampia gamma di opzioni, per cui è bene concentrarsi su quelli che soddisfano la propria estetica ed offrono il miglior rapporto qualità/prezzo. Considerate anche i costi di manodopera associati all’installazione e come questi possano incidere sul vostro budget complessivo.

Per ogni nostro progetto dopo aver definito i disegni esecutivi procediamo alla scelta dei materiali assieme ai clienti, valutando l’impiantistica e l’estetica. Accompagnamo i nostri clienti nei negozi fornendogli un supporto riguardo l’estetica, che dovrà essere funzionale all’esecuzione delle opere edili.

 

9 Determinare la tempistica del progetto di ristrutturazione

E’ una cosa che si sottovaluta spesso, ma determinare la tempistica di un progetto di ristrutturazione è fondamentale per assicurarsi che tutto fili liscio. Ecco perché è indispensabile avere al proprio fianco un architetto che unitamente all’impresa programmi l’ordine di lavorazione!

I punti da non dimenticare sono questi:

  • Identificare gli obiettivi principali del progetto, come l’aggiunta di spazio o l’aggiornamento impiantistico.

  • Creare un piano d’azione dettagliato con le fasi di lavoro precise per poter raggiungere tali obiettivi.

  • Determinare la durata di ogni fase, compresi i permessi e le ispezioni.

  • Stabilire un budget e assicurarsi che sia adeguato a coprire tutte le spese.

  • Definire aspettative e scadenze realistiche

10 Lavorare con un architetto per la Direzione dei Lavori

Un altro ottimo motivo per prendere in considerazione la collaborazione con un architetto per il vostro progetto di ristrutturazione è la gestione della costruzione. Un architetto esperto avrà le competenze e le risorse per supervisionare l’intero processo, verificando che l’impresa segua i lavori descritti nel Capitolato, limitando e risolvendo gli imprevisti, creando un piano funzionale dall’inizio alla fine per dar vita alla vostra visione.

Dalla gestione dell’impresa e dei fornitori alla revisione delle tempistiche del progetto, del budget e della programmazione, la presenza di un architetto a bordo può togliervi un’enorme quantità di stress. Inoltre, può aiutarvi ad assicurarvi che tutti i permessi siano aggiornati e conformi!

Conclusioni

La ristrutturazione della casa non è qualcosa che si può fare da soli o senza un aiuto qualificato. Un architetto per il progetto di ristrutturazione della casa può fare la differenza tra un progetto di successo e uno mediocre. Grazie alle competenze e all’esperienza, può aiutarvi a visualizzare il risultato finale, a gestire il budget, a pianificare gli aspetti pratici e a garantire che il progetto sia completato nei tempi previsti e con la massima qualità.

 Mettetevi in contatto con noi e scoprite come potrebbe essere il progetto di ristrutturazione perfetto per la vostra casa.

Un progetto d’interni (L I N K ) è il primo passo per definire una casa su misura, per realizzare spazi a regola d’arte, funzionali e personalizzati.  Seguimi su Instagram (L I N K) o su Pinterest (L I N K).

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Ciao sono Giulia, architetto d'interni con la passione per l'arte contemporanea.

Mi occupo di interni residenziali, e credo molto nel concetto di architettura sartoriale, per abitazioni su misura per ogni persona. La mia passione per l’arte ha fatto nascere arthome, che include l’arte nelle dimore ed è fonte di ispirazione quotidiana.

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